Come aprire un conto corrente a San Marino

San Marino è stata per molto tempo considerata uno dei famosi “paradisi fiscali” per risparmiatori e investitori che desideravano in qualche modo eludere il Fisco italiano. In più, il segreto bancario vigente fino a una decina di anni fa, consentiva a chiunque aprisse un conto presso una banca sammarinese di celare i propri movimenti finanziari.
Oggi, però, la realtà è ben diversa: anche la Repubblica di San Marino ha infatti aderito al CRS, ossia lo scambio automatico di informazioni finanziarie per il contrasto al riciclaggio e all’evasione fiscale internazionale.
Eppure, aprire un conto corrente a San Marino può rappresentare ancora una scelta vantaggiosa, anche per chi ha difficoltà ad accedere ai tradizionali servizi bancari in Italia, come nel caso di protestati o segnalati CRIF.
In questo articolo vedremo insieme perché valutare questa opzione, come funziona l’apertura di un conto a San Marino e quali sono i pro e i contro da considerare attentamente.
Perché aprire un conto corrente a San Marino?
San Marino, piccolo Stato indipendente situato all’interno del territorio italiano, offre da sempre un sistema bancario particolarmente interessante per cittadini e imprese. Ma perché tante persone valutano di aprire un conto corrente proprio in questo territorio?
Le motivazioni principali riguardano l’efficienza dei servizi bancari e la solidità del sistema bancario sammarinese. Anche per chi è protestato o segnalato, aprire un conto corrente a San Marino può rappresentare una soluzione alternativa per tornare a gestire le proprie finanze in modo sicuro.
Analizziamo nel dettaglio i motivi principali per cui San Marino risulta ancora oggi una delle mete più ambite per l’apertura di conti correnti all’estero.
- Uno dei motivi è legato alla riservatezza e al trattamento dei dati personali. Anche se negli ultimi anni San Marino ha firmato accordi internazionali per la trasparenza finanziaria, la sua rimane comunque una giurisdizione che offre un livello di privacy bancaria abbastanza elevato.
- Come abbiamo visto, anche le banche sammarinesi ormai da circa 10 anni sono soggette a controlli più stringenti, ma la differenza sta nell’efficienza dei servizi bancari sammarinesi rispetto ad altri paesi.
- Un altro punto di forza è la solidità del sistema bancario di San Marino. Le banche sammarinesi garantiscono elevati standard di affidabilità, il che rappresenta un minore rischio di fallimento bancario per privati e aziende.
- Un altro elemento molto interessante è senza dubbio la ridotta burocrazia, elemento che attrae in maniera particolare le imprese.
Si può aprire un conto corrente a San Marino?
La domanda che in molti si pongono è: si può aprire un conto corrente a San Marino anche se non si è residenti? La risposta è sì: è assolutamente possibile aprire un conto anche da non residente, e la procedura di apertura è in realtà molto simile a quella italiana.
Vediamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sull’apertura di un conto corrente a San Marino:
- Innanzitutto, è necessario recarsi di persona nella banca sammarinese in cui si sceglie di aprire il conto.
- È richiesto di portare con sé un documento di identità valido, ma è comunque consigliabile contattare la banca per richiedere maggiori informazioni su altra eventuale documentazione necessaria.
- Esiste un limite di 10.000€ al versamento di contanti al momento dell’apertura di un conto corrente in questo Stato. Infatti, quando un non residente entra a San Marino, è tenuto a dichiarare eventuali somme di denaro o beni del valore superiore a questa somma.
- L’istituto bancario a cui ci si rivolge effettuerà tutti i controlli necessari a verificare la regolarità fiscale del cittadino non residente per prevenire evasione fiscale e riciclaggio.
Pignoramento conto corrente a San Marino: è possibile?
Un altro tema delicato e molto ricorrente riguarda il pignoramento conto corrente a San Marino. Molti si chiedono se un conto estero sia davvero al sicuro da eventuali azioni di pignoramento.
Va chiarito che aprire un conto corrente all’estero non significa essere totalmente al riparo da azioni legali. Oggi, la maggior parte degli Stati europei ed extraeuropei aderisce agli accordi internazionali per lo scambio di informazioni finanziarie. Per cui, le autorità italiane possono agire anche su conti esteri, se sussistono motivi legali validi.
E se ti stessi chiedendo se è possibile aprire un conto anonimo a San Marino, sappi che non esistono conti anonimi. Prima di tutto perché, come detto in precedenza, per aprire un conto corrente è necessario recarsi in banca e fornire un documento di identità e poi perché è obbligatorio dichiarare al Fisco italiano anche i conti esteri.
Dunque, se sei titolare di un conto corrente a San Marino, dovrai dichiarare le somme versate sul tuo conto sammarinese e pagare l’IVAFE (ossia l’imposta sulle attività finanziarie svolte in paesi esteri).
Per approfondire il tema del pignoramento di un conto corrente estero, ti invitiamo a leggere questo articolo.
Aprire un conto corrente a San Marino conviene?
Come ogni scelta finanziaria, anche l’apertura di un conto corrente a San Marino deve essere valutata adeguatamente.
Di certo, San Marino oggi non è più il “paradiso fiscale” a cui tanti aspiravano in passato, tant’è che ormai da diversi anni questo Stato non fa più parte della cosiddetta “black list” di Paesi da cui era possibile evadere il Fisco.
Ma è innegabile che rimanga una meta molto attrattiva quando si parla di apertura di conti correnti all’estero perché, come abbiamo già visto, la solidità bancaria di questo Stato è un elemento molto apprezzato. In più, molte banche sammarinesi offrono soluzioni volte a sostenere la crescita delle aziende e a tutelare il patrimonio dei propri clienti.
Come Conto Protestati Service può aiutarti ad aprire un conto corrente a San Marino
Se hai subito un protesto o una segnalazione e hai già ricevuto dei netti “no” dalle banche italiane alla richiesta di apertura di un conto corrente, San Marino può rappresentare una soluzione concreta per riprendere la tua operatività finanziaria.
Noi di Conto Protestati Service, infatti, ti offriamo ora anche la possibilità di aprire un conto corrente a San Marino, grazie al nostro supporto e alla nostra esperienza pluriennale.
Sappiamo bene che per protestati e cattivi pagatori avere la possibilità di aprire un conto corrente estero in area SEPA può essere la soluzione ideale per proteggere i propri risparmi dai creditori ed evitare così il blocco dei fondi.
Per questo, abbiamo allargato il nostro ventaglio di possibilità di apertura conti esteri. Ti garantiamo, come sempre, massima trasparenza e rispetto di tutte le normative vigenti in ambito fiscale.
In più, con Conto Protestati Service avrai la straordinaria possibilità di aprire il tuo conto corrente privato, ditta individuale o societario online (le banche sammarinese generalmente riservano questa possibilità solo ai residenti), semplicemente seguendo le procedure di riconoscimento biometrico di cui disponiamo. Nel giro di 3-4 giorni il tuo conto sarà attivo e potrai finalmente riprendere il percorso verso la tua stabilità finanziaria.
FAQ
Aprire un conto corrente a San Marino conviene davvero?
Dipende dalle tue esigenze. Se hai ricevuto un protesto o rientri nella categoria dei cattivi pagatori, può essere una soluzione valida per riprendere la tua normale operatività finanziaria, ma è bene conoscere a fondo la procedura e gli obblighi previsti.