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Assegno scoperto, cosa succede e quali sono le conseguenze

Le conseguenze di un protesto bancario

Quando un creditore presenta in banca un tuo assegno scoperto, cosa succede? Non potendo incassare quanto dovuto, il creditore ha la facoltà di rivolgersi ad un pubblico ufficiale (notaio, ufficiale giudiziario, aiutante ufficiale giudiziario, oppure dal segretario comunale nei comuni sprovvisti di notaio e ufficiale giudiziario). Il pubblico ufficiale che ha il compito di richiedere l’adempimento effettuando la cosiddetta “levata del protesto” e, nel caso in cui ciò non avvenga, potrà inserirti tra i protestati. 

Assegni scoperti: conseguenze

Può accadere che tu non riesca ad adempiere a tutti i tuoi debiti o firmi più assegni di quanto dovresti, e per questo potresti andare incontro a protesto. Questo istituto ha infatti il compito di ufficializzare il mancato pagamento dei debiti e prevede anche delle conseguenze se hai firmato assegni scoperti.

Sanzione pecuniaria per assegno scoperto

Se emetti un assegno scoperto, cosa succede nell’immediato? La posta o la banca di riferimento ti comunicheranno le possibili conseguenze in termini di sanzioni, interessi e maggiori spese nel caso in cui tu non adempia ai tuoi obblighi di pagamento entro sessanta giorni dalla scadenza. La sanzione pecuniaria può ammontare da 516€ a 6.197€ e viene notificata dalla Prefettura direttamente a casa tua.

Lista nera e segnalazione alla centrale rischi

Nel momento in cui si viene protestati purtroppo, i dati sensibili del debitore verranno inseriti in un circuito informatico elettronico di facile accesso e nelle carte della Banca d’Italia. Tale archivio viene chiamato SIC (Sistema di Informazioni Creditizie): il più famoso viene gestito dalla società CRIF S.p.A. e si alimenta grazie a collegamenti inbound e outbound con tutti i principali istituti di credito del paese. Se sei segnalato al CRIF per un assegno protestato, le conseguenze possono essere gravi. Ottenere nuovi finanziamenti o anche aprire un semplice conto corrente sarà difficoltoso o pressoché impossibile tramite i circuiti bancari italiani.

Revoca di sistema a seguito di assegni scoperti

Un’altra conseguenza non molto piacevole alla quale vai incontro quando firmi assegni scoperti è la revoca di sistema. Ciò significa che avrai il divieto assoluto di emettere assegni per i sei mesi successivi, oltre all’obbligo di restituire quelli ancora non utilizzati. La revoca è automatica, e avviene non appena i dati vengono inseriti negli archivi della banca d’Italia. Inoltre, a chi è iscritto nel registro dei protesti è vietato emettere cambiali e firmare assegni fino a quando il protesto sussiste. Pertanto l’unico modo per tornare ad emettere dei titoli di credito è provvedere alla cancellazione del proprio nome nell’atto pubblico.

Ho firmato un assegno protestato, cosa fare?

Se hai firmato un assegno protestato, è importante adottare misure tempestive e assicurarti che ogni tuo passo sia cauto e seguito da esperti. Un assegno protestato può comportare conseguenze serie per la tua reputazione finanziaria. La cancellazione del protesto è essenziale per ripristinare la tua affidabilità finanziaria, ma come si ottiene? Non è possibile ottenere una cancellazione immediata, neppure con il pagamento successivo del debito. La rimozione può avvenire solo dopo un anno dalla levata del protesto, a patto che tu abbia saldato il debito, non sia stato soggetto a ulteriori protesti e abbia ricevuto la riabilitazione da parte del Tribunale. Il processo di cancellazione è gestito dal responsabile dell’ufficio protesti, il quale eliminerà i dati dal registro entro 20 giorni dall’invio dell’istanza. Dopo cinque anni dalla rimozione del protesto, questo verrà cancellato automaticamente. 

Come evitare una situazione di protesto degli assegni

Ovviamente è consigliabile emettere assegni solo se sei sicuro di avere sufficienti fondi disponibili sul tuo conto per coprire l’importo. In questo senso, è importante monitorare attentamente il saldo residuo e tenere conto dei giorni di valuta, ossia il tempo che intercorre tra il pagamento di una somma e l’effettivo accredito sul conto. Adottando queste precauzioni, è possibile evitare disagi finanziari e situazioni di protesto degli assegni, preservando la tua reputazione finanziaria e il tuo accesso al credito. Nonostante ciò, come abbiamo già detto, le situazioni della vita non sono sempre prevedibili e può capitare che ti trovi in una situazione di assegno scoperto le cui conseguenze sono revocabili con una lunga trafila. 

Nel frattempo, puoi riprendere in mano la tua libertà affidandoti a esperti della finanza specializzati nella situazione di assegni protestati e loro conseguenze. Scrivici spiegando la situazione: troveremo insieme la soluzione più adatta a farti uscire dal pantano dell’assegno scoperto e del conseguente protesto. 

Abbiamo a disposizione numerose tipologie di conto corrente per protestati, che ti aiuteranno a ritrovare la libertà e ti guideremo per evitare che lo stesso problema dell’assegno scoperto si ripresenti. Nel frattempo, ti forniremo gli strumenti necessari a effettuare pagamenti e ricevere versamenti per continuare in modo più sereno la tua vita personale, familiare e lavorativa. Affidati senza timori: abbiamo grande esperienza con le conseguenze di un assegno scoperto, cosa fare e come rimettere in piedi la tua stabilità finanziaria.