Carta prepagate con IBAN per protestati: tutto quello che c’è da sapere

I cittadini Italiani stanno attraversando un momento storico particolarmente complesso; l’aumento del costo della vita, la precarietà del mondo del lavoro, le tasse e le spese. Tutto questo contribuisce in modo significativo nel generare difficoltà economiche in misura molto maggiore rispetto a quanto succedeva in passato.
Forse anche per queste ragioni, la connotazione negativa che caratterizzava la parola protestato, è quasi del tutto sparita. Il protestato è colui che non è riuscito a saldare un debito che gli era stato concesso dagli istituti di credito.
Nel momento in cui il creditore si vede rifiutato il pagamento del denaro spettante, può effettuare un procedimento (denominato atto di protesto), nei confronti del debitore.
Una volta che tale procedimento ha preso il via, se il debitore non è ancora in grado di corrispondere al creditore la somma dovuta, può essere iscritto nel registro Informatico dei Protesti.
Il Registro informatico dei protesti è un registro italiano pubblico il cui aggiornamento avviene a livello mensile ed è a cura della Camera di Commercio. Nel registro informatico dei protesti, in base alla zona di pertinenza, è presente la lista dei protesti effettuati a seguito di un rifiuto di un pagamento.
Carta prepagata con IBAN: che cos’è
La carta prepagata con IBAN è la soluzione ideale per tutti coloro che hanno la necessità di gestire il loro denaro senza obbligatoriamente essere in possesso di un conto corrente bancario.
Le carte prepagate con IBAN, pur offrendo la quasi totalità dei servizi di una carta di credito classica, non comportano elevati costi di gestione e/o di commissione.
Questa tipologia di carta, permette quindi al cliente di amministrare il proprio patrimonio economico in maniera più semplice, più veloce e con dei costi sensibilmente inferiori rispetto al classico conto corrente bancario.
In linea di massima, il limite di deposito, cambia in base all’istituto di credito e alla diversa tipologia di carta scelta e, contrariamente a quanto si possa pensare, le carte prepagate con IBAN permettono degli accrediti di denaro anche abbastanza considerevoli.
Cosa si può fare con una carta prepagata con IBAN?
Le carte prepagate con IBAN, anche definite carte evolute, permettono di effettuare delle operazioni bancarie abbastanza analoghe a quelle che possono essere svolte dai proprietari di un conto corrente bancario.
Nello specifico, poiché tutte le carte evolute sono in possesso di un IBAN, sarà possibile ricevere l’accredito del proprio stipendio o della propria pensione.
Esattamente come per i possessori di conto corrente infatti, per vedersi accreditato mensilmente il proprio compenso, sarà sufficiente comunicare al proprio datore di lavoro o all’INPS , l’IBAN associato alla carta prepagata di cui si è titolare.
Così come per le normali carte di credito o di debito, attraverso l’home banking dedicato della carta prepagata con IBAN scelta, è possibile effettuare anche dei bonifici bancari. Inoltre le carte evolute funzionano in modo del tutto simile ad un normale bancomat, permettendo al cliente di utilizzarle presso gli sportelli ATM per il prelievo di somme di denaro contante. Infine ai possessori delle carte prepagate con IBAN, è permessa la domiciliazione di tutte le utenze domestiche.
Differenza tra prepagata e carta prepagata con IBAN
Una carta evoluta si differenzia da una tradizionale carta per la caratteristica di possedere un codice iban, che aumenta in maniera significativa le sue modalità di utilizzo. Ogni carta sia essa con o senza IBAN, può comunque avere alcune differenze in base all’istituto di credito di emissione.
Le carte prepagate
La carta prepagata senza IBAN, fatta eccezione di una piccolissima commissione di ricarica, non hanno praticamente nessun costo di gestione. Le carte prepagate sono l’ideale per effettuare degli acquisti on line in sicurezza e per gestire limitate somme di denaro. È una tipologia di carta indicata per ragazzi e adolescenti poiché, il suo utilizzo, non richiede che questi abbiano compiuto il 18° anno di età.
Le carte prepagate con IBAN
Le carte prepagate con IBAN, permettono al cliente di svolgere una quantità di operazioni finanziarie maggiori rispetto alle classiche prepagate. A fronte di qualche spesa in più, come ad esempio il canone annuo, è possibile effettuare tutta una serie di attività simili a quelle che si svolgerebbero con il classico conto corrente bancario, come ad esempio: effettuare o ricevere bonifici, richiedere l’accredito della pensione o dello stipendio, impostare la domiciliazione delle utenze domestiche. Le carte evolute sono indicate per coloro che ricercano un’alternativa meno onerosa al classico conto corrente.
Alcune valide alternative
Il conto corrente per protestati di Contoprotestatiservice.it
Nonostante la carta prepagata con IBAN rappresenti una funzionale alternativa al classico conto corrente ha comunque dei limiti rispetto ad alcune sue caratteristiche e in considerazione del numero di operazioni effettuabili.
Il primo aspetto tenere in considerazione, è il plafond massimo caricabile sulle carte prepagate con IBAN. Infatti, anche se per alcune tipologie di carte evolute il vincolo di deposito può arrivare a cifre considerevoli, non è comunque illimitato. Inoltre, con un conto corrente bancario è possibile emettere ed incassare degli assegni, operazioni che sono invece irrealizzabili con le carte prepagate con IBAN.
Solo ai possessori di un conto corrente poi, è offerta la possibilità di richiedere un assegno circolare per l’acquisto di un un’abitazione. Infine, non di secondaria importanza, il classico conto corrente offre ai clienti l’opportunità di richiedere una carta di credito da collegare ad esso.
Conclusioni finali
Le banche e gli istituti di credito sono costantemente impegnate per offrire ai clienti tantissime alternative e soluzioni per anticipare e soddisfare le diverse necessità dee clienti.
Nonostante le carte prepagate con e senza IBAN siano un’interessante alternativa, il classico conto corrente rimane comunque la scelta più completa per l’amministrazione del proprio patrimonio economico.
Ad oggi, anche se in passato si hanno avuto delle difficoltà economiche e si è stati iscritti nel registro telematico dei protesti, è comunque possibile effettuare l’apertura di un conto corrente che, permetterà al cliente, di svolgere tutta una serie di operazioni inattuabili con le carte prepagate.